Sito ufficiale della Pinacoteca Nazionale di Siena

SCIMMIE

Bartolo di Fredi dipinse una splendida adorazione dei Magi che ha sullo sfondo una città che dovrebbe essere Gerusalemme, ma ricorda tanto Siena. Decide comunque di inserire nella composizione cammelli e scimmiette. Lo stesso fa il Genga: fra soldati armati alla rinascimentale e alcune architetture a lui coeve, dichiara subito che ci troviamo in una terra esotica e immaginaria (Troia, dove comunque non c’erano scimmie).
Questa idea veniva da lontano: La prima colonia greca d’Occidente è Ischia che i coloni chiamarono “Pythecussai“, cioè “‘isola delle scimmie“. Proprio perché sentita inizialmente dai Greci come una terra lontana ed esotica (Cerchiai, Longo, Pannelli 2007).