Sito ufficiale della Pinacoteca Nazionale di Siena
Il Laboratorio di Restauro della Pinacoteca Nazionale di Siena è attivo da oltre trent’anni e opera per la conservazione ed il restauro delle collezioni diffuse di proprietà dei Musei Nazionali di Siena.
 
E’ sito al pian terreno del museo e al suo interno vengono condotti principalmente interventi di manutenzione e restauro di dipinti su tela e tavola, scultura e arredi lignei e manufatti polimaterici di arte contemporanea.
Si occupa inoltre di monitorare lo stato conservativo e le condizioni espositive delle opere per movimentazioni e allestimenti in occasione di mostre temporanee.
Il Laboratorio è aperto alla possibilità di sviluppo di linee di ricerca scientifica su materiali e tecniche innovative per interventi conservativi e di restauro, nonché all’esplorazione delle tecniche esecutive e dei materiali costitutivi delle opere della collezione.
E’ possibile su richiesta organizzare tirocini presso il laboratorio per condurre attività pratica e di studio per la conservazione preventiva e il restauro.
 
Per richieste di tirocinio e collaborazioni: benedetta.paolino@cultura.gov.it

Attività di manutenzione e restauri in corso

Neroccio

Presso la Pinacoteca Nazionale di Siena è in corso il restauro di una preziosa scultura lignea del XV secolo, raffigurante un giovane santo martire. L’opera, ritrovata nell’antico ospedale di San Lazzaro a Siena, è stata attribuita a Neroccio di Bartolomeo de’ Landi (1447–1500), raffinato protagonista del Rinascimento senese.
L’attribuzione si deve agli studi della storica dell’arte Gloria Galli Muzi, con la conferma dei professori Alessandro Bagnoli e Gianluca Amato dell’Università di Siena.
La scultura, finora sconosciuta al pubblico, è oggi al centro di un accurato intervento conservativo condotto all’interno del laboratorio della Pinacoteca e affidato allo studio DF14 di Debora Fagiani.
Grazie a un comodato d’uso della durata di quindici anni, l’opera resterà custodita in museo, dove potrà essere oggetto di studio, valorizzazione e restituzione alla fruizione pubblica. 
I lavori di restauro sono sostenuti dalla Pinacoteca Nazionale di Siena grazie al lascito del Prof. Michele Cantucci e dagli Amici della Pinacoteca.

Attività di manutenzione in Pinacoteca Nazionale di Siena

In Pinacoteca viene svolto un regolare monitoraggio delle condizioni conservative delle opere esposte.

Per le opere che presentano degradi di lieve entità è stato allestito un laboratorio itinerante per condurre piccoli interventi di manutenzione ordinaria in situ.

Tra i trattamenti vengono effettuati la stabilizzazione di sollevamenti della pellicola pittorica mediante applicazione localizzata di adesivi a base acquosa. A questo si aggiungono limitati interventi di natura estetica come stuccature e integrazioni pittoriche.

Intervento conservativo della Collezione Piccolomini Spannocchi

Le opere della Collezione Piccolomini Spannocchi esposte presso il Complesso di Santa Maria della Scala sono state sottoposte ad un intervento conservativo in camera anossica per la disinfestazione da insetti xilofagi. I cicli di trattamento sono iniziati nel mese di febbraio e proseguono in un intervento sistematico sulle opere esposte che presentano segni del degrado attivo.

Le opere sono sottoposte per 4 settimane a un trattamento in una camera ad atmosfera modificata con azoto e una percentuale di ossigeno inferiore allo 0,3% per garantire un trattamento efficace e non invasivo.

Il restauro della sfera di Ceroli a Villa Brandi

In data 6 aprile 2025 è stata firmata una convenzione tra la Scuola di Conservazione e Restauro del Dipartimento di Scienze Pure e Applicate (DiSPeA) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e i Musei Nazionali di Siena per realizzare operazioni di conservazione e restauro su alcune opere della collezione museale.
In particolare, la collaborazione tra le due istituzioni ha una duplice finalità: da un lato, il progetto di restauro sulla scultura di Mario Ceroli solitamente esposta nel giardino di Villa Brandi; dall’altro, operazioni di documentazione, di rilievo e di schedatura digitale finalizzate alla conservazione delle opere in Pinacoteca.
Le attività conservative previste per la scultura Corpo sferico dell’artista Mario Ceroli sono iniziate a maggio 2025 e per tutta la durata dei lavori, la scultura non sarà visibile al pubblico.

Marco Pino

Nel 2024 i Musei Nazionali di Siena hanno finalizzato l’acquisto del dipinto Sacra Famiglia con san Giovannino attribuito al pittore Marco dal Pino, detto Marco Pino (Costa al Pino [SI], 1525 – Napoli). Il pittore senese allievo di Domenico Beccafumi è già presente nella collezione dei dipinti della Pinacoteca e il nuovo acquisto permetterà di esporre un’opera inedita dell’artista.

L’opera, che presentava all’acquisto uno stato conservativo molto degradato come testimonia lo spesso strato di vernice alterata, è attualmente alle fasi finali del restauro condotto presso il Laboratorio di restauro della Pinacoteca.

Il dipinto è stata inoltre oggetto di una campagna diagnostica chimico-fisica per la caratterizzazione della tecnica esecutiva condotta dall’associazione Youth in Conservation of Cultural Heritage.

Archivio restauri

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